Stats Tweet

Persano, Carlo Pellion conte di.

Ammiraglio e uomo politico italiano. Ufficiale di Marina, nel 1848 partecipò alla prima guerra d'indipendenza e nel 1859 fu promosso contrammiraglio della flotta piemontese, assumendone il comando nel 1860. Seguì personalmente l'impresa garibaldina in Sicilia e successivamente appoggiò dal mare le operazioni del Garigliano e gli assedi di Ancona (1860) e Gaeta (1861). Dopo la proclamazione dell'Unità fu eletto deputato al Parlamento per il collegio di La Spezia, assumendo il ministero della Marina nel Governo Rattazzi (marzo-dicembre 1862). Membro del Senato dal 1865, nel maggio dell'anno seguente fu nominato ammiraglio, comandante in capo della flotta italiana. Scoppiata la guerra italo-austriaca del 1866, mantenne una linea prevalentemente difensiva e solo dietro pressioni di Lamarmora e di Depretis si decise all'azione; a causa dei suoi errori e dell'impreparazione generale, subì una netta sconfitta al largo dell'isola di Lissa (20 luglio). Sottoposto al giudizio del Senato, fu riconosciuto colpevole di inettitudine e degradato (1867). Narrò le vicende politiche e militari di cui era stato protagonista nei volumi I fatti di Lissa (1866) e Diario politico-militare della campagna navale degli anni 1860-61 (1869-71). Interessante il suo Carteggio (1917, postumo) (Vercelli 1806 - Torino 1883).